Motto


"Chi scende, non sale; chi sale, non zucchero; chi scende, zucchero".



Per scaricare il poliziesco pentadimensionale I delitti di casa Sommersmith, andate qui!!!

sabato 13 ottobre 2012

Prova

Datosi che lo spazio su Facebook si era fatto piccino, io e la mia Spocchia abbiamo creato questo prolungamento virtuale che potrebbe anche non servire a una ceppa. Il nome del blog è un omaggio, forse tardivo, forse inapprezzabile, alla triste storia di una fanciulla ingiustamente respinta dai maggiorenti della sua famiglia, che per tal motivo si rinchiuse in una torre a forma di tazza di the e da lì comunicò col mondo solo attraverso disegni. Orbene, qui non si parlerà di fanciulle sole, ma, nell'ordine:
1) del destino della gioventù di oggi, ovvero di tutti i nati dopo il 1990, che per questo fanno parte della generazione cosiddetta dei Nativi Digitali o più familiarmente Bimbominkia;
2)  dei fenomeni di massa che stanno alla radice del bimbominkismo;
3) della scuola e dei suoi multiformi e spesso incomprensibili destini;
4) della Cultura, intesa come funzione biologica dell'uomo che racconta sé a se stesso;
5) del mondo, a seconda se esso ci fornirà spunti.

I primi post saranno una semplice traslazione di quanto già pubblicato su Facebook, poi si farà sul serio. Se qualcuno può risentirsi del fatto che è arrivato l'ennesimo aspirante profeta a disquisire di cose di cui tutti parlano, non tema: cercheremo di  scegliere sempre angolature originali. Sennò s'attacchi e cambi blog. Adesso io e la mia Spocchia andiamo a traslare. Un avvertimento ai lettori: qui si scrive.

Eligio De Marinis  - La Spocchia

6 commenti:

  1. Interessante...cosa intendi per Estrema Barriera? E' un limite spaziale o temporale o entrambi? E' una sorta di siepe leopardiana? La non appartenenza...e' una sensazione che conosco. A te che effetto fa?

    RispondiElimina
  2. L'Estrema Brarriera e' oltre qualsiasi spazio e qualsiasi tempo, e' la percezione del limite dell'essere oltre il quale giace l'indifferenziato oceano della perenne permanenza, alla fine di tutto, dove nulla avrà più inizio ne' fine. Dal momento che si tratta di un'esperienza che brucia la psiche, chi ricade giù da quel contatto e' destinato a non appartenere più a questo mondo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un nulla indiffernziato e perenne che hai percepito e a cui ti senti di appartenere piu' che a questo mondo.

      Elimina
  3. L'essere-in se' e' l'Essere, che non ha coscienza di se', e' e basta. L'essere-per se', la coscienza dell'essere, non puo' essere-in se', quindi non puo' essere Essere: di conseguenza non puo' che essere Nulla. Ergo solo il Nulla e'.

    RispondiElimina
  4. Infatti l'Estrema Barriera e' il limite della coscienza. Dopo c'è l'indescrivibile.

    RispondiElimina